Il Podcast al tempo di Instagram.

Gli Ascoltabili entrano nella sfera di interesse dei podcaster americani!

Si chiama QBPC e sta per “Questionable Behavior Podcast”. Per la prima volta Gliascoltabili sono diventati protagonisti di un podcast made in USA!

Edison Jakupi è un ragazzo solare e curioso. Vive nel New Jersey e il suo podcast si occupa di cultura e informazione giovanile. Rapper, nail artist, attori, musicisti, si alternano come ospiti nel suo show che si materializza come un flash mob in ogni luogo possibile: la sala d’aspetto di una stazione, lo studio privato di un artista rap, il negozio di strada di un personaggio particolare. D’altronde il fenomeno podcast lega sempre più il suo successo a una modalità di realizzazione spontanea, che fa della verità del linguaggio il fattore chiave per costruire legami con il pubblico. Ecco, QBPC, che è l’acronimo di Questionable Behavior Pod Cast, ha basato il proprio successo su questa spontaneità, il che ha permesso ai suoi realizzatori di scalare tutte le classifiche di podcast.

Ma come è arrivato un ragazzo del New Jersey a interessarsi della realtà di un produttore di podcast gratuiti come noi? 

Tutto si muove sui social: attraverso una ricerca sui vari canali instagram, Edison si è accorto de Gliascoltabili.it e, avendo in programma un viaggio in Italia e non volendo rinunciare alla registrazione settimanale del suo podcast, ci ha contattati. Naturale, considerato che il principale aspetto per creare un podcast di successo è la continuità nella generazione dei contenuti.

Edison e a Questionable behavior: un “comportamento discutibile” che ci ha portati dritti fino agli USA

Tutti sappiamo che i podcast americani hanno un seguito molto superiore a quelli italiani, niente di strano quindi che QBPC sia già una serie di successo che vanta un pubblico costantemente in ascesa. Edison ne è lo showrunner e si presenta nei nostri studi con grande naturalezza e semplicità. A noi ha colpito la facilità con la quale il conduttore americano ha gestito il rapporto tra podcast e social: si è presentato con due smartphone, uno che riportava le domande che ci avrebbe posto durante la registrazione e l’altro, piazzato su un treppiede a ventosa, lo ha utilizzato per riprendere alcuni passaggi della registrazione. Questo aspetto, ci dice, è veramente fondamentale: postare su instagram stories brani della registrazione fa sentire il pubblico di casa e genera moltissime interazioni. Podcast e smartphone sono dunque sempre più connessi, diciamo pure che non sarebbe nemmeno così strano utilizzare il nostro device portatile per realizzare un podcast, oltre che ascoltarlo!

A questo punto non ci è restato che entrare in sala di registrazione! Per l’occasione abbiamo coinvolto alcuni preziosi elementi del team autoriale de Gliascoltabili.itGiuseppe Paternò Raddusa, nostro prezioso autore e showrunner, Sofia De Bartolomeis, produttrice e Nicoletta Intrepido, social media manager. 

Anche un podcast di “chiacchere” richiede tanta preparazione.

Edison ci ha colpiti: la sua disinvoltura come conduttore di podcast e il suo sentirsi a proprio agio anche “in trasferta”, sono stati sorprendenti. Ma ciò che abbiamo notato di più è la conoscenza che ha mostrato durante l’intervista, con domande che mostravano come  si fosse profondamente preparato per incontrarci: Edison ha letteralmente studiato la storia del progetto della nostra piattaforma di podcast, rivelando la propria conoscenza delle serie, dei suoi conduttori, e persino il premio che il nostro Giacomo Zito ha ricevuto per il programma radiofonico, oggi podcast di punta Destini Incrociati, dalla giuria del Premio Internazionale Ennio Flaiano. Insomma, il clima gioioso e chiacchereccio di QBPC rivela un livello di studio e preparazione non banale, che dimostra quanto, per fare un podcast di successo, sia necessario privilegiare progetto, pianificazione e linguaggio.

Niente paura: non servono capitali ingenti per produrre un podcast, ma solo tanta voglia, passione  e professionalità!

Come tutti i podcast di valore, anche QBPC ha il suo merchandising

Chi si affeziona a un podcast ha bisogno anche dei suoi piccoli feticci, e su questo anche il giovane Edison Jakupi ha mostrato di saperci fare. Magliette, tazze da tè, cappellini. Tutti elementi che si dimostrano strategici nell’ottica di rendere il brand di podcast sempre più notorio e diffuso nel pubblico di riferimento, in questo caso chiaramente giovane e allo stesso tempo esigente.

Ancora una volta noi di Gliascoltabili.it portiamo a casa un’esperienza arricchente, che ci ha fatto sentire al centro dell’attenzione e, se vogliamo, anche al centro di un dibattito che riguarda il podcast di qualità, con un’interesse che è arrivato a scomodarsi persino dal suolo americano.

Edison, continuando ad ascoltare il tuo straordinario podcast di successo, ci auguriamo presto di poter essere noi in futuro a trovarti e, perché no, condurre un domani una puntata di una delle nostre serie di podcast gratuiti, dagli studi americani di QBPC!

A proposito, se volete seguire QBPC, non dovete far altro che seguire questo link!