Un podcast per Halloween: Lady Killer

Gli Ascoltabili e Audible di nuovo insieme nel segno del crime

Per ovvi motivi, pare che questa notte di Halloween 2020 sarà meno movimentata degli anni precedenti. Niente assembramenti a tema, niente “dolcetto o scherzetto” di porta in porta… ciò però non significa per forza rinunciare al brivido che caratterizza questa festa: come insegnano i migliori film horror – tra cui, guarda caso, il cult Halloween– anche una serata in casa può essere ricca di emozioni. E allora quest’anno l’intrattenimento ideale lo forniscono Gli Ascoltabili: si chiama Lady Killer.

Con questo nuovo podcast, si rinnova la partnership tra Gli Ascoltabili e Audible, la più grande e diffusa piattaforma di contenuti audio di proprietà di Amazon. La prima collaborazione risale infatti al 2019, con il podcast tra fiction e realtà Agatha Christie Scomparsa

Disponibile per l’ascolto su audible.it, Lady Killer è una serie di genere true crime dedicata alle principali serial killer donne della storia.

Dall’inglese Mary Ann Cotton, alla “saponificatrice di Correggio”, passando per nomi meno noti quali Enriqueta Martì o Margarita Sanchez, fino a vere e proprie “celebrità” come Aileen Wuornos… sedici storie in grado di far accapponare la pelle anche agli habitué del genere.

Autentiche sanguinarie o presunte tali, le “lady assassine” sono tutte accomunate da un vissuto fuori dal comune, che ha contribuito a plasmarne la psiche e/o determinarne le azioni. Un passato fatto di abusi, ingiustizie e violenza.

Nascondendosi dietro le convenzioni, protette dalla loro condizione di apparente debolezza, queste donne hanno seminato terrore nelle loro comunità. Spesso lasciando dietro di sé per anni una scia di inquietanti interrogativi.

Il racconto suscita nell’ascoltatore un mix di sensazioni differenti, che vanno dallo sdegno, alla sorpresa, alla fascinazione perturbante tipica del racconto crime… persino, talvolta, una certa umana pietas nei confronti delle killer che, lungi dallo sminuire la gravità dei delitti, ispira una riflessione sulla complessità della natura umana.

Da Demoni Urbani a Lady Killer: il genere true crime

Il catalogo di Audible offre una varietà di contenuti audio, tra podcast audiolibri, che spaziano tra i generi più disparati: tra questi, il fortunatissimo true crime che, come dice il nome, prende spunto da casi reali di cronaca nera. 

Di questo genere a Gli Ascoltabili abbiamo fatto una sorta di bandiera, grazie al successo senza freni di Demoni Urbani, il podcast gratuito dedicato ai maggiori delitti italiani raccontati dalle città in cui si sono svolti. Potevamo quindi tirarci dietro di fronte all’opportunità di arricchire il catalogo Audible con un contenuto originale di questo tipo? Così è nato Lady Killer.

Giallo e thriller, si sa, sono un fiore all’occhiello della tradizione letteraria italiana. Non c’è forse da stupirsi, dunque, se anche al true crime – che pure è un entertainment trend che arriva da Stati Uniti e UK – si appassionano fasce di audience molto trasversali, sia in termini di età che di estrazione culturale.

Tra audio e video, negli ultimi anni sono sorte moltissime serie incentrate su veri delitti, che hanno riscosso da subito un gran successo di pubblico contribuendo all’esplosione del genere su diverse piattaforme.

Si è presto visto che la narrazione true crime non ripercorre semplicemente i fatti, ma si apre a varie interpretazioni, permettendo di volta in volta di portare alla luce problemi del sistema giuridico, o mostrare il rapporto tra il crimine e il contesto in cui si verifica, o ancora raccontare puntualmente non solo “chi” ha commesso il delitto, ma “come”.

Senza contare il senso di sicurezza che si prova nel ripercorrere passo per passo un caso magari già conosciuto: perché rinnovare la memoria di un fatto drammatico spesso significa comprenderlo maggiormente, e comprendere significa fare di tutto affinché non accada di nuovo. Dall’analisi del caso insomma, si ha l’impressione di avere il controllo sulla materia trattata.

Naturalmente, la fruizione del true crime ha anche un altro risvolto, che il formato podcast sviluppa anche meglio del video. L’ascoltatore, messo di fronte alla crudezza di eventi delittuosi verificatisi realmente, è portato a entrare in contatto con le parti più oscure della sua mente. Il mondo immersivo costruito dal podcast, infatti, lo spinge a immaginare ciò che sta ascoltando, dando così spazio a innumerevoli possibili visualizzazioni delle scene crime.

Lady Killer: un format originale, tra cronaca e fiction

L’ideazione del concept di Lady Killer è partita da una riflessione molto chiara: da sempre, parlando di serial killer, le cronache e la letteratura si sono concentrate per lo più su figure maschili. Non molti sanno invece che la storia offre anche numerose vicende di donne che si sono rese colpevoli di omicidi seriali, in alcuni casi capaci di competere con i più oscuri assassini uomini, in altri rivelando una vera e propria “via femminile” all’omicidio.

Ogni episodio di Lady Killer parte da un punto nodale della vita della protagonista, per poi allargarsi al racconto della sua storia, alle uccisioni, espresse con abbondanza di dettagli, in un dispiegarsi cronologico di tutti gli elementi che hanno formato il profilo della donna, fino all’epilogo. Un’immersione narrativa alla quale segue il percorso dell’emersione, ottenuto dal racconto di come la killer viene smascherata, con un’interpretazione finale che cerca la condivisione del pubblico attraverso il meccanismo dell’immedesimazione.

Il tono della voce narrante è diretto, secco, basato sui fatti. Narratore del podcast è Francesco Migliaccio, che i nostri ascoltatori già conoscono come la voce ufficiale di Demoni Urbani: un attore abile che, grazie alla sua voce profonda e inquietante, riesce a sottolineare il torbido delle storie raccontate in ogni puntata.

Il suo racconto è intervallato in ogni episodio alla voce di un’attrice che ci riporta il flusso di coscienza della killer, intervenendo come una sorta di entità onirica a commentare gli eventi della propria vita dopo che questa si è già conclusa.

Le killer sono state interpretate magistralmente da dieci attrici: Maria Ariis, Tamara Fagnocchi, Roberta Federici, Giusy Frallonardo, Viola Graziosi, Chiara Leoncini, Adele Pellegatta, Valeria Perdonò, Federica Toti e Anita Zagaria. Le musiche, volutamente oniriche e inquietanti, sono invece state composte ad hoc dal collettivo musicale Operà Music.

Vi è salita la curiosità? Ora non vi resta che adagiarvi sul divano, abbassare le luci di casa, indossare le cuffie e immergervi nelle più terrificanti storie “nere” al femminile dal Settecento a oggi. La notte di Halloween non è mai stata così reale!