Tutto può succedere è una serie meravigliosa, che comunica tanto. Guardando Parenthood però viene da chiederci se era davvero necessario. Tutto quello che c’è da sapere.
Andiamo ad analizzare più da vicino alcune scelte che forse si possono anche criticare, vi spieghiamo anche qual è il motivo di quello che sta accadendo in questo periodo.

La serie tv della Rai ha ottenuto un grande successo anche se è innegabile che qualcuno si è risentito e oggi vi spieghiamo il motivo.
Tre stagioni piene di eventi con protagonista la famiglia Ferraro al capo della cui troviamo uno straordinario Giorgio Colangeli e con lui un cast ricchissimo. Dai suoi figli interpretati da Ana Caterina Morariu, Maya Sansa, Alessandro Tiberi e Pietro Sermonti, fino ai loro rispettivi compagni/e Fabio Ghidoni, Maurizio Lastrico, Esther Elisha e Camilla Filippi. Fino ai figli tra cui una giovanissima Matilda De Angelis.
C’era bisogno tra Parenthood e Tutto può succedere?
Che legame c’è tra Parenthood e Tutto può succedere? La serie italiana è il remake di quella americana, ma c’è qualcosa che ha stupito il pubblico. Paradossalmente in Italia è andata prima la serie nostrana per poi vedere quella americana presente su Netflix. C’è una cosa che però sorprende.
La serie italiana ha preso oltre il 90% da quella americana e va bene il remake ma molte situazioni anche banali sono totalmente identiche. E se oggettivamente quella italiana ha più cuore ed è davvero migliore sotto diversi punti di vista, ci sono anche degli spunti che meritano di essere rivisti.
Lasciatecelo dire quella nostrana è dieci volte superiore, però potevano avere un pochino più di fantasia in merito. E voi che ne pensate? L’avete vista? Fateci sapere tutto più da vicino nei minimi dettagli di ogni tipo di evento.