I prodotti di cosmesi coreani passeranno presto di moda: ora tocca alla Thailandia con la sua T-beauty.
La Corea del Sud domina da diversi anni il podio della cura della pelle, ma potrebbe essere spodestata presto dalla Thailandia. La T-beauty sta spopolando in Cina, riempendo scaffali che un tempo erano padroneggiati quasi totalmente dalla K-beauty. Il motivo di questa staffetta risiede nella fama in forte crescita di alcune celebrità di Bangkok, che con la loro carnagione uniforme, luminosa e tonica hanno scatenato le invidie della clientela internazionale.

Bright Vachirawit, Mile Phakphum e Apo Nattawin sono solo alcuni degli attori thailandesi che sono stati scelti per dare volto alle campagne pubblicitarie di Dior, Prada e Calvin Klein. La serie tv The White Lotus ha fatto il resto, in quanto la terza stagione è ambientata proprio a Ko Samui, isola situata nella costa sud-occidentale del Golfo della Thailandia. In alcuni episodi vengono infatti mostrati una serie di trattamenti sviluppati da una delle protagoniste, Sritala.
Come riportato da Jing Daily, al momento la T-beauty sta spopolando nel continente asiatico, ma – considerando la diffusione repentina della K-beauty in Europa – è possibile che molto presto i loro prodotti raggiungano anche il Bel Paese. L’obiettivo è ottenere la famosa e agognata glass skin e una pelle tanto liscia quanto uniforme, proprio come i vip thailandesi che ultimamente dominano spot e passerelle.
Qual è il segreto della T-beauty
La Thailandia offre delle eccellenze in campo di chirurgia estetica e plastica. Ha quindi applicato le sue conoscenze nella realizzazione di prodotti di skincare volti a conquistare la clientela più esigente: gli amanti della routine di bellezza naturale. La T-beauty possiedono formulazioni contenenti erbe, piante e oli naturali. Vengono utilizzati molto l’olio di cocco, la curcuma, il tamarindo, il carbone di bambù e la combava.

Alcune creme e sieri sono realizzati con l’estratto di fiori e piante come la Litsea Glutinosa – potente antisettico, antibatterico e fungicida – e la Clitoria Ternatea, che stimola la produzione di collagene ed elastina, rallentando considerevolmente l’invecchiamento cellulare. Per altro in Thailandia non c’è una sola donna che non assuma un po’ di collagene al giorno, tramite creme, integratori e maschere facciali.
Consigliano inoltre di consumare frequentemente la papaya, fondamentale per la produzione di questa proteina. È importante sottolineare che il collagene non è fondamentale solo per la tonicità ed elasticità della pelle, ma anche per le ossa, i muscoli, i vasi sanguigni e le cartilagini. Ci sono diversi tipi di collagene che funzionano per una parte specifica del corpo.