Con questo metodo la lavastoviglie torna come nuova, fai questo gesto ogni 3 giorni, ed è fatta.
Basta un gesto e la lavastoviglie torna come nuova, ma c’è una regola di base che deve essere sempre rispettata: va fatto ogni 3 giorni. Questo sistema non solo favorisce il miglior funzionamento possibile, ma anche pone in essere una manutenzione costanza ed efficace all’elettrodomestico. Ma non solo, ecco gli altri vantaggi.

Tra tutti gli elettrodomestici di cui non si può assolutamente fare a meno nel quotidiano, c’è la lavastoviglie. Essa svolge ciò che l’essere umano ritiene più insopportabile, permette di lavare le stoviglie senza che si sprechino acqua e fatica, ma ci sono degli elementi che molti sottovalutano.
La riuscita è sempre eccellente? Perché esiste un metodo che non solo garantisce un risultato sorprendente, ma conferma a pieno titolo un aspetto che molti sottovalutano: minor spreco, massima resa! Questa strategia non fa sprecare un centesimo e concretizza il benessere degli elettrodomestici.
Come rendere nuova la lavastoviglie: un gesto ogni 3 giorni
In questa breve e semplice guida si impara a rendere nuova la lavastoviglie con un gesto da compiere ogni 3 giorni. Non si tratta di stravolgere le proprie abitudini, ma di adoperare la strategie vincente che garantisce piatti, bicchieri, posate e chi più ne ha più ne metta, perfettamente igienizzati a profumati.

Non bisogna fare chissà cosa, si tratta di un metodo a prova di principianti. Infatti, basta prendere un mucchietto di bicarbonato di sodio, ma come lo si inserisce nella lavastoviglie senza rovinarla? Non serve esagerare mai con i prodotti, ma farne un uso intelligente. Di base, si tratta di un ingrediente che elima i cattivi odori e mantiene la lavastoviglie fresca ed igienizzata.
Il gesto vincente è il seguente, si spargono due cucchiai di bicarbonato sul fondo della lavastoviglie ogni 3 giorni. Questo va compiuto a macchina vuota. In tal modo, l’ingrediente segreto del pulito neutralizzerà gli odori fino al ciclo di lavaggio successivo.
Rispetto ai deodoranti chimici, il bicarbonato “non copre”, ma agisce letteralmente alla radice del problema, combatte le puzze del cibo residuo rimasto nella lavastoviglie. In questo modo, si ha un metodo sicuro ed economico. A ciò, aggiungere altri gesti del pulito, non costa nulla, anzi ha solo benefici.
Se mensilmente si fa un giro a vuoto con aceto bianco, si completa l’opera in maniera sorprendente. Infine, avere dei piccoli accorgimenti, potenzierà l’azione pulente.
Lasciare lo sportello della lavastoviglie leggermente aperto dopo il lavaggio fa uscire l’umidità, ma anche pulire con regolarità filtro e guarnizioni si ottiene lo stesso. Ultimo consiglio, evitare l’accumulo di piatti sporchi per giorni e usare cicli ad alta temperatura almeno una volta alla settimana per igienizzare.