Le persone intelligenti hanno questa caratteristica comune: controlla se l’hai anche tu

È stato riscontrato che le persone intelligenti hanno una caratteristica comune: ecco di quale si tratta.

Sono tanti i modi che vengono usati per misurare l’intelligenza di una persona. C’è chi sostiene che l’intelligenza equivalga al successo, oppure che sia intelligente chi è molto produttivo o chi prende bei voti. Ma la psicologia ha determinato che, piuttosto, le persone intelligenti hanno tutte una caratteristica comune.

Donna pensierosa riflette, dietro di lei murales di un cervello giallo
Le persone intelligenti hanno questa caratteristica comune: controlla se l’hai anche tu – gliascoltabili.it

Questa spicca principalmente nelle persone intelligenti. Quindi, essere intelligenti non vuol dire essere costantemente occupati a fare delle attività, o avere successo. È ben altro quello che identifica una persona con un quoziente intellettivo elevato.

La caratteristica comune a tutte le persone intelligenti

Secondo la psicologia, le persone che sono in grado di godersi la solitudine e la noia sono le più intelligenti. In parole semplici, approfittano della loro giornata “meno piena” per riposare e stare da sole.

Ragazza fa yoga
La caratteristica comune a tutte le persone intelligenti – gliascoltabili.it

Cognitivamente parlando, la solitudine può stimolare la creatività offrendo lo spazio necessario per far fiorire le idee: questo è quanto affermano gli esperti. La solitudine aiuta a rafforzare la capacità di assorbire nuove informazioni. Così, anche la psicologia ha fornito consigli per poter sfruttare la solitudine. In primis bisogna mettere da parte il telefono e non intrattenersi con questo device (cosa che facciamo sicuramente quando siamo da soli) ma piuttosto occupare il tempo e la solitudine in modo più costruttivo.

Ad esempio si può banalmente leggere, o imparare una nuova competenza (una lingua o a fare qualcosa). Oppure si può approfittare della solitudine per fare un viaggio da soli o un ritiro, in modo da uscire anche dalla zona di comfort e stimolare i sensi in modo inaspettato. Infatti, cambiare “aria” è il modo ideale per praticare introspezione e aumentare la creatività.

La psicologia consiglia anche di andare a camminare da soli, magari nella natura, scrivere un diario o fare yoga o meditazione. Insomma, è intelligente chi impiega la solitudine e i momenti “morti” e di noia per fare qualcosa di più costruttivo, non scrollare il cellulare o poltrire. Piuttosto, uscire dalla propria zona di comfort facendo qualcosa che non si è mai fatto: preparare la valigia e partire anche da soli (anche se fa paura), o iniziare a praticare yoga o meditazione.

In questo modo si stimolerà l’introspezione, si scopriranno anche nuovi aspetti di se stessi, utili per migliorare le relazioni con gli altri.

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