Parte davvero il bonus da 100 euro a figlio, ma ISEE entro 20.000 euro senza eccezioni “Per la mia famiglia cambiano le cose”

Torna il bonus figli e torna in un momento in cui il tasso di natalità è letteralmente crollato. Un incentivo in più, un incentivo importante

L’Italia è un paese vecchio. C’è poco da dire, c’è poco da filosofare i dati sono incontrovertibili. I 59,8 milioni di cittadini residente nel Belpaese hanno un’età media di 49 anni. Ma non solo. Il tasso di natalità nei primi sei mesi del 2025 è diminuito del 7,5% rispetto allo stesso dato del 2024. Anno 2024 che, peraltro, si è chiuso con un meno 6% rispetto all’anno precedente. Numeri chiari, netti e che, purtroppo, indicano una china molto precisa. Il declino demografico.

Scatta il bonus per i figli delle famiglie numerose
Parte davvero il bonus da 100 euro a figlio, ma ISEE entro 20.000 euro senza eccezioni “Per la mia famiglia cambiano le cose” (Foto Pixabay) – gliascoltabili.it

Un declino che può essere vinto in un solo modo, sostenendo le famiglie e sostenendole soprattutto quando decidono di fare figli. Per questo motivo a vari livelli la politica sta cercando, nei limiti dei vincoli di bilancio e delle disponibilità di sostenere questo percorso. Tanto è vero che in queste settimane è stato varato un nuovo bonus per chi fa figli.

NUOVO BONUS FIGLI

Un bonus per il quale in queste settimane sono stati definiti i criteri per l’erogazione determinando chi ne ha diritto, dove si fa domanda e quali sono i limiti di reddito. Vediamo insieme i dettagli.

Bonus figli dal Comune
Parte davvero il bonus da 100 euro a figlio, ma ISEE entro 20.000 euro senza eccezioni “Per la mia famiglia cambiano le cose” (Foto Pixabay) – gliascoltabili.it

Partiamo dal perimetro del valore e di chi ne ha diritto. Il bonus ha un valore di 100 euro per ogni figlio a carico. Viene erogato sotto forma di voucher ed è appannaggio delle famiglie numerose. Famiglie che hanno dai quattro figli in su. Ma con un limite di reddito ben preciso.

Il limite di reddito è quello indicato dell’Indicatore Socio Economico Equivalente, l’ISEE ed è di 20.000 euro. La richiesta va fatta sul sito ufficiale del comune accedendo all’area servizi online tramite lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica. L’unico problema è che, purtroppo, è un bonus che ha un limite territoriale. E’ valido, solo ed esclusivamente, per i cittadini residenti nel comune di Piacenza.

Parliamo del capoluogo di provincia dell’Emilia-Romagna dove l’amministrazione comunale ha deciso di mettere in atto questa scelta di welfare state. Una scelta di sostegno alle famiglie che decidono di fare figli e attutire il livello negativo del tasso di natalità

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