L’acqua prodotta dall’asciugatrice può rivelarsi utile in molti ambiti della vita quotidiana: riciclandola così si riduce notevolmente lo spreco di risorse in casa e non solo.
Gli alleati indispensabili della vita domestica sono al giorno d’oggi gli elettrodomestici. Per qualcuno può sembrare impossibile dover fare a meno dell’asciugatrice, sempre più presente nelle case. Se in inverno garantisce la possibilità di asciugare i propri capi senza esporli alle intemperie e al freddo che regnano all’esterno, non meno utile è in estate.
Si presenta infatti, come un’ottima soluzione di velocità, che consente di ottenere capi asciutti e pronti all’uso senza essere soggetti a lunghi tempi d’attesa. Il cambio d’abito e di biancheria dunque, è più immediato, ma non senza conseguenze.
Oltre che incidere sui consumi di energia elettrica, l’uso di questo apparecchio implica un periodico spreco di acqua. Una grande quantità di questa preziosa risorsa viene prodotta dal dispositivo ad ogni ciclo e viene raccolta in una vaschetta che puntualmente necessita di essere svuotata.
Il risultato? Un dispendio inutile di un componente che può risultare fondamentale in molti altri ambiti domestici. Si tratta infatti di acqua demineralizzata, quindi priva di calcare e sali minerali, pertanto molto versatile. Dalle pulizie all’automobile, esistono diversi modi per riciclarla che faranno risparmiare.
Come riciclare l’acqua dell’asciugatrice: le idee utili
L’acqua è una delle risorse più importanti che abbiamo a disposizione, eppure troppo spesso viene sprecata in quantitativi enormi. Iniziando da piccoli passi si può fare la differenza, diminuendo così i suoi consumi e riutilizzando quella proveniente dagli elettrodomestici.
É bene considerare che l’acqua proveniente dall’asciugatrice potrebbe contenere piccole tracce di tessuti o detergenti. Perciò, un primo passaggio importante è filtrarla servendosi di un colino sul quale è stata adagiata una garza.
Il risultato sarà un’acqua pura e pronta per un nuovo uso. Basta pensare alle pulizie di casa, dove può trovare vari impieghi. In quanto acqua demineralizzata, darà lucentezza agli oggetti in acciaio inossidabile. Può essere usata per lavare piatti e stoviglie, come anche per igienizzare superfici e sanitari nel bagno. In alternativa, può essere versata nel WC risparmiando così sullo sciacquone.
In estate è utilissima per riempire i raffrescatori a serbatoio e i deumidificatori. Sarà sufficiente aggiungervi qualche goccia della propria essenza naturale preferita per godere di una piacevole fragranza che allieta l’ambiente. Versandola sul terriccio, si otterrà una fonte di irrigazione per le piante in vaso o per il giardino.
Anche l’igiene personale ne può trarre giovamento, se si considera il lavaggio dei capelli. Una volta filtrata, l’acqua è ottima per lo shampoo, in quanto priva di calcare. Spostandosi in automobile invece, sarà un’ottima opzione per riempire il serbatoio dei tergicristalli.
Basterà tenere qualche bottiglia pronta per ricaricare il contenitore all’occorrenza. Ed infine, perché non utilizzarla per un lavaggio accurato da effettuare a mano? Grazie alle sue proprietà, garantirà superfici e vetri brillanti e privi di ogni possibile alone.
