Se lui fa questo al primo appuntamento scappa, è una red flag pericolosissima

Lui ha fatto questo gesto al primo appuntamento? Fai molta attenzione, potrebbe non essere la persona adatta a te. Ti svelo perché.

Il primo appuntamento è un momento cruciale. È il terreno su cui si gettano le basi di una possibile relazione o, al contrario, si scoprono segnali d’allarme che è meglio non ignorare.

ragazzo seduto
Se lui fa questo al primo appuntamento scappa, è una red flag pericolosissima – gliascoltabili.it

Alcune red flag sono evidenti, altre più sottili, ma ce n’è una in particolare che, se si manifesta già al primo incontro, dovrebbe farti alzare immediatamente e andartene.

La peggior red flag al primo appuntamento: se lo fa scappa

Se un uomo comincia a raccontare in dettaglio quanto la sua ex fosse tossica, pazza, manipolatrice, o addirittura a deriderla, fermati un attimo. Non è uno sfogo, non è confidenza: è un campanello d’allarme grosso come una casa.

Non sto scherzando. Può sembrare una banalità, ma non lo è affatto.

Parlare male di una persona con cui si è avuta una relazione – indipendentemente da come sia finita – è un gesto che tradisce una mancanza totale di rispetto. Non si tratta solo di parole, ma di un atteggiamento che dice molto di più: se oggi denigra la sua ex davanti a te, domani potrebbe fare lo stesso con te.

Certo, non è automatico, ma… vuoi davvero correre il rischio? Te la senti di incappare in una (molto) potenziale delusione?

donna e uomo al tavolo
La peggior red flag al primo appuntamento: se lo fa scappa – gliascoltabili.it

È un comportamento che rivela rancore, immaturità emotiva e una visione distorta delle relazioni, dove l’altro viene ridotto a un nemico piuttosto che riconosciuto come una parte di un percorso, per quanto difficile.

Spesso, dietro queste critiche, si nasconde anche un vittimismo tossico.

L’uomo che si presenta come la vittima assoluta di ogni storia passata, che scarica tutte le responsabilità sull’altra persona, non sta cercando davvero un nuovo inizio. Sta cercando qualcuno che lo compatisca, che lo confermi nella sua parte di “povero incompreso”.

È un modo per evitare di fare i conti con i propri errori e le proprie fragilità. Ma in una relazione sana, la responsabilità è sempre condivisa, e chi non riesce a riconoscerlo è destinato a ripetere gli stessi schemi, ciclicamente.

Chiediti: è questo che voglio dall’uomo che frequento? Se la risposta è no, e lo sarà quasi certamente, allora lasciati alle spalle questa relazione prima che vada in porto. Solo in questo modo potrai proteggerti per davvero.

C’è poi un altro aspetto più subdolo, ma altrettanto inquietante: la manipolazione precoce. Parlare male dell’ex può servire a costruire una narrativa conveniente, in cui lui è sempre il “buono” e l’altra è la “cattiva”.

Senza accorgertene, potresti essere messa nella posizione di dover dimostrare di essere diversa, più comprensiva, meno emotiva, meno “drammatica” della precedente.

È un gioco di confronto continuo, che può portare a una relazione in cui ti sentirai costantemente sotto esame. E quando una relazione inizia così, raramente finisce bene. Quindi: attenta.

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